La sconfitta, quasi annunciata, contro l’Argentina non aiuta il ‘traghettatore’ della Nazionale: ecco le parole del commissario Fabbricini

Da un Commissario all’altro, da Di Biagio a Fabbricini. Proprio quest’ultimo, momentaneamente a capo della Federcalcio, si è soffermato sul nome del prossimo c.t. della Nazionale Italiana: “Ricordiamoci che le persone che stiamo monitorando hanno tutte impegni contrattuali. Non escludiamo nessuno ma ci vuole la serenità di aspettare un po’ – ha spiegato a margine dell’impegno degli azzurri, contro l’Argentina, come riporta ‘La Gazzetta dello Sport’ – Comunque sono convinto che alla fine la scelta sarà buona anche perché abbiamo più tecnici italiani apprezzati all’estero che non giocatori”.

Tempi? Modalità? Ancora presto per darne, ma spunta qualche idea: “Prima dell’inizio della prossima stagione, non so se a Nizza quando a giugno giocheremo contro la Francia o subito dopo” conclude Fabbricini. Quel che appare certo è che l’esperienza Di Biagio-Nazionale è destinata a tramontare presto, specie dopo la prestazione tutt’altro che irresistibile contro l’Argentina di ieri sera. Un traghettatore senza remi (i giocatori) all’altezza, con una barca che accoglie – per il momento – solo acqua. E senza un Mondiale all’orizzonte.