L’esterno dell’Atalanta: “La qualificazione è il nostro obiettivo. Abbiamo dieci finali, dobbiamo vincerne sei o sette”
17 presenze e una rete sono un buon parziale per Robin Gosens. Il 23enne non è ancora una presenza fissa nello scacchiere di mister Gasperini ma al suo primo anno in Italia può dirsi soddisfatto per quanto fatto fino a ora. L’esterno tedesco sta facendo esperienza ma non per questo non punti a raggiungere traguardi importanti insieme all’Atalanta: “I primi due-tre mesi non sono stati facili, dovevo imparare la lingua e il calcio italiano. Ora mi sento bene e le ultime prestazioni penso siano andate bene. Qui poi i tifosi sono pazzeschi: ci hanno sempre sostenuto, anche quando le cose non sono andate sempre bene e questo mi ha aiutato a prendere fiducia“.
Il match con l’Udinese segna, di fatto, l’inizio del rush finale con un solo obiettivo, il ritorno in Europa: “Sapendo cosa vuol dire, abbiamo ancora più voglia di tornarci. Abbiamo dieci partite per riuscirci – ha detto sul sito ufficiale del club -. Noi vogliamo andarci, sappiamo anche che non è facile, ma anche che è possibile. Abbiamo dieci finali, dobbiamo vincerne sei o sette. E le prossime due partite in casa con Udinese e Sampdoria potrebbero essere decisive“.
bellissimo il gol del 23 Novembre contro l’Everton