Dieci giornate al termine e giochi aperti su ogni fronte: dalla lotta scudetto, a quella per le competizioni europee per la salvezza
La gara contro l’Udinese in programma sabato aprirà ufficialmente l’ultima fase della stagione. Mancano ancora dieci giornate (recuperi inclusi) e nulla è ancora definito né per quanto riguarda lo scudetto (Juventus o Napoli?), né sugli altri fronti.
In particolar modo, concentrandosi su ciò che ci interessa maggiormente, ossia la corsa all’Europa League, riportiamo l’analisi effettuata da L’Eco di Bergamo in edicola oggi. Dando per scontata la qualificazione di una fra Inter, Roma e Lazio, che rimarrà esclusa dalla Champions League, e dicendo che il Milan ha un piede e mezzo in Europa League (vincendo la Coppa Italia o gestendo il sostanzioso margine sull’ottavo posto), l’ultimo posto disponibile se lo contederanno Atalanta, Sampdoria e Fiorentina, con nerazzurri e blucerchiati appaiati a 44 punti e viola a 41.
Una corsa che resta apertissima su ogni fronte, con la Dea che dovrà sfruttare il fattore campo negli scontri diretti con Milan e Sampdoria, mentre la formazione di Giampaolo dovrà ritrovarsi dopo l’ultimo periodo negativo (pesanti sconfitte con Crotone e Inter). Ma attenzione anche alla Fiorentina, che fino a qualche settimana fa sembrava fuori dai giochi. Le ultime affermazioni hanno rimesso in corsa anche la squadra di Pioli, apparsa in palla nelle recenti uscite.