Il difensore tunisino ha recentemente esordito nella sua Nazionale, ma nel Leicester continua a svernare nella squadra riserve. Mini storia di una plusvalenza con Bergamo nel cuore
In teoria figurava nella lista del Leicester campione a sorpresa di Claudio Ranieri, anche se per la festa del titolo nella primavera del 2016 era dovuto risalire in Terra d’Albione dal prestito semestrale alla Fiorentina senza lo straccio di una presenza. E in seguito Yohan Benalouane ha dato respiro più che altro alla squadra riserve, toccando al massimo le competizioni secondarie dopo le 2 avventurette in Champions contro l’Atletico Madrid nei quarti: nella stagione corrente, 3 gettoni in F.A. Cup e 1 in Coppa di Lega. Né Craig Shakespeare né Claude Puel gli hanno mai concesso troppo spazio, per usare un eufemismo.
Ma il difensore tunisino, tra il 23 marzo a Rades e ieri sera a Nizza, s’è fatto lo stesso due regali di compleanno (ne compie 31, auguri) mica da ridere: due match amichevoli con la sua Nazionale da tardo esordiente (aveva giocato nella Francia Under 21), un paio di successi di misura contro Iran e Costa Rica. Il secondo da cambio nel finale di Dylan Bronn, ma a Russia 2018 per il fisicato Buddha della retroguardia Nabil Maaloul salvo sorprese riserverà un posto nei prescelti.
Tanta manna dal cielo per l’eclettico terzino-stopper nato a Bagnols-sur-Cèze, che nell’Atalanta era arrivato il 3 gennaio 2014 dal Parma, stazione infelice della sua parabola professionale cominciata col Saint-Étienne e proseguita nel Belpaese dal 2010 col Cesena. Proprio ai romagnoli, l’unico gol bergamasco in 47 presenze nell’annata e mezza fra Stefano Colantuono e il traghettatore Edy Reja: 7 dicembre 2014, una zampata per dare il la alla rimonta. Non un campionissimo, ma che grinta su quello spartito verde dove già ricamava il Papu Gomez. A Bergamo, tanti amici, tra cui Giorgio Rota, con la sua Range Rover talvolta parcheggiata a Zingonia. Tanti auguri.
AUGURI ??
Auguri ….Bùnalöm….