Dopo la vittoria a sorpresa del Chievo che tiene a distanza la Sampdoria, lo scontro dell’Allianz Stadium premia la capolista lasciando il Milan a una sola vittoria di distanza dai nerazzurri
A tre punti dal sesto posto (47 a 50), più tre sull’ottavo. Se alla vigilia avessero prefigurato a Gian Piero Gasperini una simile combinazione di risultati sulla strada impervia ma non troppo verso la qualificazione-bis all’Europa League, il tecnico dell’Atalanta avrebbe risposto con una sonora risata. E invece dopo la Samp, rimontata da un Chievo da knock-out nel tardo pomeriggio, stasera la caduta è toccata al Milan, sconfitto per 3-1 sul campo della capolista Juventus.
I rossoneri erano riusciti a rispondere al vantaggio subitaneo di Dybala (8′, botta da fuori favorita da Pjanic) con l’incornata dell’ex Bonucci al 28′ su angolo di Calhanoglu, ma colta la traversa con lo stesso turco al 10′ della ripresa e rintuzzato da Buffon il susseguente sinistro basso di Suso si sono sgonfiati alla distanza.
Di Cuadrado, subentrato al 16′ del secondo tempo a Matuidi, il 2-1 in tuffo su cross di Khedira sugli sviluppi dell’azione partita da Douglas Costa, cambio al rientro dal tunnel di Lichtsteiner con virata al tridente e starter anche dell’invenzione della Joya al 42′ per il tris a rimorchio del nazionale tedesco. Bianconeri ora con 4 punti di vantaggio (78 a 74) sul Napoli, bloccato sull’1-1 in casa del Sassuolo.
Pensare al settimo. Martedì c è una finale. Il sesto è fuori portata.
Dai che ce la fate!!!! #finoallafine
Si va più veloci se si guarda avanti, fidati
Ma pensiamo al settimo. Che sesto posto! Dobbiamo guardarci dietro non davanti
e scontro diretto a BG …