Il giovane portiere della Spal, di proprietà dell’Udinese, ha già fatto parte della spedizione azzurra agli Europei 2016 come aggregato
PROFILO. Ventuno anni compiuti lo scorso 22 marzo, e tanta voglia di continuare a stupire come già fatto nella sua giovane carriera: Alex Meret è sicuramente uno dei prospetti più interessanti del panorama nazionale, in quanto a portieri. Il gioiellino di proprietà dell’Udinese, classe ’97, ha già collezionato una promozione in Serie A (lo scorso anno, sempre alla Spal) ed è nuovamente tornato titolare in biancoceleste dopo un brutto infortunio che lo aveva tenuto lontano dai campi da gioco per il girone d’andata.
CURRICULUM. È la prima volta, infatti, che Meret affronta l’Atalanta: lo scorso 6 novembre all’Atleti Azzurri d’Italia (1-1) era Gomis a difendere la porta ospite. In Nazionale ha giocato con tutte le franchigie (dall’ under 16 all’under 21) fino ad essere aggregato da Antonio Conte, come opzionale ‘quarto’, alla spedizione azzurra per Euro 2016. Poi, la prima vera convocazione ufficiale a marzo 2017 da parte dell’allora CT Ventura per la gare contro Albania e Olanda. Adesso il ‘muret’ (come lo ha ribattezzato il Presidente della Spal, Mattioli) vuole fermare la Dea. Dopo la Juventus (bloccata sullo 0-0) un’altra signora passa dalle sue mani.