Le ragazze di Bertolini compiono un importantissimo passo in avanti verso la qualificazione alla fase finale da cui l’Italia manca dal 1999. La bergamasca Alborghetti in campo nel finale
Impresa della Nazionale italiana femminile che supera in rimonta il Belgio (2-1) e ipoteca la qualificazione ai prossimi Mondiali che si svolgeranno nel 2019. Allo stadio Mazza di Ferrara, la squadra allenata da Milena Bertolini va in svantaggio al 37′ della prima frazione di gioco a causa di un calcio di rigore trasformato da Cayman e concesso per un fallo commesso da Bonansea. La reazione azzurra è immediata, con le nostre cogliere il pareggio solamente cinque minuti più tardi grazie a una deviazione da pochi passi di Rosucci, abile a raccogliere un cross di Guagni.
Nella ripresa Giuliani compie un paio di strepitosi interventi (al 57′ su Wulleart e al 64′ sul colpo di testa di De Caigny), prima del raddoppio azzurro firmato da un destro di Girelli (80′) che concretizza un delizioso invito di Bonansea. L’Italia cresce nel finale e va vicinissima la tris, ma all’85’ è il palo a negare il gol a Giugliano, autrice di una conclusione dai trenta metri. Dopo quattro minuti di recupero, arriva il triplice fischio che sancisce la sesta vittoria consecutiva delle azzurre che ora hanno otto punti di vantaggio sulle rivali di giornata con due gare (tre per il Belgio) da disputare.
Italia-Belgio 2-1
Italia (4-3-3): Giuliani; Gama, Bartoli, Salvai, Guagni; Rosucci, Giugliano, Galli (81′ Alborghetti); Bonansea, Girelli, Sabatino (68′ Mauro). A disposizione: Marchitelli, Linari, Giacinti, Goldoni, Boattin. Allenatore: Bertolini.
Belgio (4-4-2): Odeurs; Deloose, Deneve (72′ Zeler), Jaques, Coutereels; Coryn (84′ Daniels), Vanmechelen (72′ Wijnants), De Caigny, Missipo; Wullaert, Cayman. A disposizione: Lemey, Onzia, Daniels, Van Den Abbeele, Biesmans. Allenatore: Serneels.
Arbitro: Katalin Kulcsár (Ungheria)
Reti: 37′ rig. Cayman (B), 42′ Rosucci (I), 80′ Girelli (I)