Gosens è il quindicesimo giocatore a segno per i nerazzurri in campionato: record condiviso con altre 4 squadre
E fanno 15. Non è una striscia vincente, altrimenti si sarebbe lottato per scudetto o zona Champions. Ma la statistica di squadra dell’Atalanta acciuffata domenica è di quelle significative: riguarda il numero di giocatori andati a segno in campionato. La cooperativa del gol, la chiama il dorso di Bergamo del Corriere della Sera nell’edizione di martedì 24 aprile. Un record raggiunto grazie al matchball di Gosens col Torino e condiviso con compagini dalle ambizioni diversissime come Benevento, Napoli, Roma e Udinese.
LE QUOTE DELLA COOPERATIVA. In regular season, su 52 palloni nella porta altrui fino alla quindicesima giornata di ritorno, comanda Ilicic a quota 10 seguito da Cristante con 8. Dietro, a 6, il Papu Gomez con Freuler a un’incollatura. Quindi Petagna con 4, il quartetto a 3 Caldara-Cornelius-de Roon-Masiello, Barrow-Gosens-Mancini-Palomino-Toloi a 1. Mancano all’appello i 2 di Kurtic, prestato alla Spal a gennaio.
L’IMPORTANZA DI ESSERE SESTI. Col sorpasso al Milan i nerazzurri hanno centrato il sesto posto per la prima volta in stagione, dopo esserci andati vicini per ben tre volte quando apparteneva alla Sampdoria. Era successo alla diciottesima giornata, meno 1 dai blucerchiati (sconfitti 3-2 a Napoli) a 27 dopo aver vinto in casa del Milan 2-0; alla ventesima, all’Epifania, a quota 30 (Samp, a 31, ko a Benevento con lo stesso score) dopo la vittoria nella tana della Roma per 2-1, e infine alla ventitreesima (38 a 36 per i liguri) dopo Samp-Torino 1-1 e Atalanta-Chievo 1-0.
