Il tecnico dell’Atalanta elogia la prestazione dei suoi ma si porta a casa un insegnamento: mai rilassarsi fino al 90′
Gian Piero Gasperini, in sala stampa al termine della partita contro il Genoa, parte dalla prestazione di Ilicic: “Ha fatto molto bene, alla fine ha risentito solo di una contusione ma sta bene.”
APPAGAMENTO. “Il primo tempo è stato tutto merito nostro, abbiamo costruito tanto, poi c’è stato un po’ di appagamento ma bisogna stare attenti perché le partite possono prendere pieghe diverse. Dopo il 3-0 c’è stato un rilassamento che abbiamo rischiato di pagare”.
FUTURO. “Non so se 60 punti basteranno ma la vittoria di oggi è molto buona, non è cambiata la classifica ma è passata una giornata e il nostro vantaggio rimane, col Milan sarà decisivo, ma noi dobbiamo pensare al nostro percorso e avrerv vinto così ci permette di affrontare la prossima con più serenità anche se sarà comunque difficile”.
GENOA. “Il Genoa è sempre in grado di fare buone squadre con valori ottimi e importanti ma oggi credo che la squadra non mi rappresenti più ma è giusto che sia così, rimango comunque molto affezionato. L’affetto che ho verso il mio passato e ciò che mi ha dato rimane. Strano averne fatte quattro consecutive di vittorie contro il Genoa, magari avrei preferito farne contro un’altra squadra”.
PRESTAZIONE. “Cerchiamo di imporre il nostro gioco con ripartenze sul ritmo e intensità del gioco, ci sono state partite che abbiamo risolto nella ripresa e altre che come oggi abbiamo avuto subito la qualità e la pericolosità , forse abbiamo trovato un Genoa meno chiuso rispetto al solito. Siamo stati bravi a fare due gol . Dobbiamo però imparare ad avere la concentrazione per tutti i 90’ che ora ci manca.”
TITOLARI. “Nell’arco del campionato per quanto mi riguarda ho variato molto e tutti hanno giocato tantissimo, difficile parlare di titolari e riserve come minutaggio, tutti fanno il loro con le loro caratteristriche, tutti fino ad ora sono stati determinanti. Spinazzola è stato bersagliato da infortuni”.
DIFESA. “L’inserimento del gioco con i lanci in profondità da parte anche dei difensori sta uscendo sempre meglio, grazie alla fiducia dei giocatori che nel tempo è cresciuta”.
