Le dichiarazioni dei giorni scorsi del presidente del CONI Malagò hanno aperto definitivamente alla quasi certezza di avere delle seconde squadre in Serie C a partire dai prossimi mesi. L’Atalanta drizza le antenne, attenta.
Nei giorni scorsi il presidente del Comitato Olimpico Giovanni Malagò ha sottolineato come siano prossime alla definizione le riforme relative alla presenza delle “seconde squadre” nella terza serie italiana.
Infatti, probabilmente a partire dal 2019-20, alcuni club di Serie A avranno la possibilità di creare delle vere e proprie formazioni di “riserva”, dove far giocare i ragazzi usciti dalla propria Primavera senza prestarli in giro per l’Italia.
Modello diffuso in Spagna ed, in tono minore, anche in Germania, avrebbe tra i vantaggi il fatto di far crescere i ragazzi in un clima più vicino a quello della prima squadra. Nella speranza, ovviamente, di tornare utili un domani alla stessa formazione principale in dote alla società.
E L’ATALANTA… Tra le società interessate vi è anche l’Atalanta. Si vocifera che il presidente Percassi e il suo staff stiano già iniziando a lavorare alla costruzione del progetto relativo all’Atalanta B.
Il tutto, come sempre, per porsi come una delle realtà più importanti nello sviluppo dei giovani calciatori e del proprio settore giovanile.