Il tecnico biancocelesti: “Senza l’Europa sarebbe in corsa non noi. È una formazione forte e ben allenata”

Gara importante ma non decisiva. Simone Inzaghi prova ad allentare la pressione sulla Lazio che domani, all’Olimpico contro l’Atalanta, si gioca una buona fetta di Champions League: “Non credo che la gara di domani possa essere decisiva. L”Atalanta è una squadra organizzata e ben allenata. Se non avesse avuto l’impegno europeo sarebbe in corsa per la Champions“.

Sul momento della squadra – “Il destino è nelle nostre mani, con tre successi saremmo in Champions League. In questo momento non possiamo avere cali di intensità e perdere energie pensando agli altri. Guardiamo solo a noi stessi“.

Sulla formazione – “Immobile, Parolo e Radu sono importanti per noi, ma siamo abituati a giocare senza alcuni giocatori di questo calibro perché abbiamo sempre avuto assenze importanti durante l’anno. Il nostro punto forte, dal mio arrivo, forte è sempre il gruppo e sarà ancora così“.

Effetto Caiceido – “Non deve dimostrarmi nulla ora perché l’ha fatto in questi otto mesi per come si è allenato e per la professionalità che ha dimostrato di avere Quando ha sostituito Immobile, l’ha sempre fatto nel migliore dei modi“.

Sull’avversario – “L’Atalanta ha ottimi calciatori e ora ha recuperato Ilicic. Gasperini ha a disposizione molte soluzioni, soprattutto in attacco. L’Atalanta può mettere in difficoltà ogni squadra, ha un bravissimo allenatore che riesce a far rendere le proprie squadre nel migliore dei modi”.