L’allenatore della Lazio: “Abbiamo giocato 53 partite, ne mancano due, metteremo tutte le nostre forze per coronare il nostro sogno”
Simone Inzaghi può tirare un sospiro di sollievo. La sua Lazio ha retto bene l’urto dell’Atalanta e alla fine ha strappato un punto che fa classifica e molare in questo sprint per la conquista di un posto in Champions League: “È un punto che cambia poco la classifica. A volta bisogna accettarlo e ammettere di avere incontrato un avversario che ci ha messo in difficoltà e ai punti avrebbe meritato più di noi Entrambi abbiamo cercato di vincere fino alla fine e penso che il pubblico oggi si sia divertito. Complimenti all’Atalanta che ha fatto un’ottima gara”.
Sul fianle di stagione – “Quella con l’Inter sarà una gara decisiva, ma il 13 agosto avremmo meritato per poterci giocare la Champions nel nostro stadio davanti alla nostra gente. Abbiamo giocato 53 partite, ne mancano due, metteremo tutte le nostre forze per coronare il nostro sogno. Abbiamo perso qualche giocatore e dovrò attingere da altre risorse”.
Sulla difesa – “Siamo stati bravi anche se abbiamo approcciato male la gara un po’ per demerito nostro. un po’ per bravura dell’Atalanta. Il nostro portiere ci ha dato una grossa mano, sta crescendo molto. Fare il portiere della Lazio a 21 anni non è facile“.