Il Presidente della Repubblica, parla dal Quirinale alla vigilia della finale di Coppa Italia, la Dea nel mentre è pronta a guardarla da casa
Dopo la consegna delle maglie con il nome del Presidente, ecco le sue dichiarazioni: “E’ un piacere incontrarvi, domani sera purtroppo non sarò all’incontro come negli anni passati. Sono certo che sarà una grande partita che coinvolgerà tante persone, non solo i presenti allo stadio ma anche tutti quelli alla tv. Sono certo che sarà un grande incontro, al Quirinale ci sono sostenitori di Juventus e Milan. Io non sono tra questi, devo guardare con ugual simpatia tutte le squadre d’Italia”
SULLA CORRETTEZZA. “Quel che hanno detto Buffon e Bonucci è importante: due squadre competono ma devono avere a cuore la correttezza. Il vostro esempio si riverbera su un numero importante di ragazzi. Penso agli arbitri, ai miei colleghi: quando sono stato eletto Presidente della Repubblica, mi sono paragonato a un arbitro, assicurando la mia imparzialità. Ho dato luogo a un grande applauso ma ho chiesto ai giocatori di dare aiuto ai direttori di gara”.