Una delle firme storiche del giornalismo cagliaritano vede di malocchio un possibile ritorno a 3 dietro: “La salvezza non è raggiunta, no agli esperimenti”

Il Cagliari al cospetto dell’Atalanta? Linea arretrata a quattro, come con Roma e Fiorentina: “Bisogna salvarsi, il ritorno a tre rappresenterebbe un esperimento pericoloso oltre che la sconfessione delle scelte tattiche dello stesso Diego Lopez“, osserva Ignazio Caddeo, firma di CalcioCasteddu.it e voce di Radio Sportiva.

Contro l’attacco mobile dei nerazzurri, dunque, non si cambia.
“A questo punto, con l’obiettivo a un passo, non avrebbe senso. Massimo Rastelli, del resto, aveva iniziato la stagione così. Il suo sostituto dalla nona giornata andava dicendo di non avere gli uomini adatti, ma evidentemente ha finito per trovarli: Faragò e Lykogiannis fanno i terzini, Ceppitelli e Pisacane o Romagna i centrali”.

Terza di fila a corsie blindate, insomma. E a centrocampo un Professore in più dopo le due giornate dietro la lavagna.
“La regia gli spetta, col suo rientro Barella si sposta a mezzala insieme a Padoin. Una delle responsabilità della società nella campagna acquisti è proprio non aver trovato in giro un vice Cigarini. Nemmeno Joao Pedro ha un sostituto in rosa: ci si è mossi solo a gennaio e solo per la retroguardia, pescando Castan dalla Roma in prestito, ma domenica non ci sarà”.

Lopez ha elementi fissi a cui affidare i reparti.
“Dietro c’è Ceppitelli, davanti Pavoletti che è l’unico a segnare con regolarità. E in mezzo, appunto, uno dei due ex di turno, la cui assenza per infortunio lungo sei partite tra febbraio e aprile s’è fatta sentire eccome: soli 4 punti, di cui 1 con la Lazio e 3 col Benevento strappando la vittoria oltre il novantesimo come all’andata. La stagione è vissuta di equilibri sottili. Tornando a tre in difesa potrebbero spezzarsi”.

Per la salvezza non manca molto, ma dipenderà anche dai risultati di Spal e Crotone.
“Appunto: per non doversi rimproverare nulla, meglio non fare mosse azzardate. Magari al Crotone riesce il colpaccio a Napoli. Ma sono convinto che un punto domenica alla Sardegna Arena andrebbe benissimo anche a Gasperini, che dal canto suo si presenterà qui senza due terzi della difesa titolare e senza Spinazzola. E in Europa ci va lo stesso, anche se dai preliminari”.