Che fine ha fatto Fabio Rustico? Una vita piena di cambiamenti la sua, con un unico filo rosso: la Dea
La rubrica di calciomercato.com dedica il suo approfondimento a un ex Atalanta particolarmente amato dai cittadini bergamaschi: Fabio Rustico, conosciuto per le sue doti calciofile ma anche politiche.
Di origini siciliane, Rustico è nato proprio a Bergamo nel 1976, con il sogno di diventare un calciatore: passa alcune stagioni nel rinomato settore giovanile dell’Atalanta ma in prima squadra non riesce ad affermarsi e passa prima al Leffe, in Serie C, e poi alla Solbiatese, in Serie D. Torna a Bergamo nella stagione 1996/1997 e lì trova nientemeno che Emiliano Mondonico, allenatore in quell’annata recentemente scomparso, e la squadra si piazza a metà classifica.
Dopo l’esordio in A contro la Fiorentina, Rustico guadagna in tutta la sua carriera ben 124 presenze nella massima serie, dal 1996 al 2005, con Prandelli, Mutti e Vavassori. Successivamente, appendendo le scarpette al chiodo passerà nel campo della politica, fino all’incarico ad Assessore dello Sport ricoperto nel Comune di Bergamo nel 2004. Ma non si ferma lì: il nuovo lavoro di Rustico, come suggerisce il suo stesso cognome, riguarda la gestione di un agriturismo a Pantelleria, senza però dimenticare la passione politica, che lo porterà a candidarsi alle elezioni comunali di Mazara del Vallo.
Sei stato e rimarrai sempre il mio IDOLO!!!!! Un piacere poterti abbracciare almeno una volta nella vita!!
Roberto – Pescara
Mi dite come si chiamo l’agriturismo x favore che ad Agosto vado a Pantelleria in ferie e passo SICURAMENTE da lui