Dal 5 al 7 giugno spazio alle offerte: dopo la risoluzione con Mediapro, servono sette giorni perché questa sia efficace e le trattative possano riaprirsi con altri soggetti
AAA eventuali interessati cercasi, intenzioni serie. Risolto il contratto il 28 maggio scorso con l’acquirente Mediapro, i diritti televisivi della Lega Calcio di Serie A sono ufficialmente di nuovo all’asta. L’organismo di autogoverno delle società del massimo campionato nazionale ha pubblicato sul proprio sito ufficiale l’invito a “presentare manifestazioni di interesse”, valido a partire dal 5 giugno prossimo, trascorsa la settimana canonica perché l’efficacia della risoluzione con gli spagnoli acquisti efficacia definitiva.
La Lega, vista l’urgenza, ha anticipato agli aspiranti all’asta “le condizioni normative della Trattativa Privata che potrà avere eventualmente inizio solo a partire dal 5 giugno”. Ovvero la data della pubblicazione degli schemi di offerta dei pacchetti, per piattaforma, per prodotto o mista. La dead line per la presentazione delle candidature sarà due giorni dopo, giovedì 7, mentre l’iter si concluderà a sei giorni da quest’ultima scadenza.