Il noto tifoso e imprenditore, impegnato da anni nell’organizzazione dell’evento: “Gasperini punta dell’iceberg di un progetto vincente”
Tra gli ingranaggi più importanti per l’organizzazione della Camminata Nerazzurra c’è Marino Lazzarini. Il noto imprenditore bergamasco è da sempre al fianco de L’Azzurro nella creazione di un evento che ormai è un appuntamento fisso per la città di Bergamo. L’edizione 2018 è nata con un obiettivo ambizioso, raggiungere 15.000 partecipanti: “È un’ambizione dettata dai numeri precedenti. Proprio come l’Atalanta sogna di fare qualcosa di grande, noi puntiamo a crescere sempre. Avere così tante persone crea anche delle problematiche organizzative ma finora siamo sempre riusciti a superarle. Il segreto sta nella storia e nell’abitudine ormai consolidata dei tifosi atalantini e non solo di poter passare una bella giornata passeggiando per le vie di Bergamo, scoprendo degli angoli che andando sempre di fretta come facciamo di solito non si possono apprezzare. Un altro non segreto è l’unione con l’Atalanta si sta facendo conoscere e apprezzare ovunque“.
Lazzarini è un tifoso storico dell’Atalanta ed è inevitabile finire a parlare dei nerazzurri: “Sono sorpreso da quanto fatto dalla squadra, ma direi soprattutto contento – ha detto a Nerazzurro -. L’Atalanta così in alto è qualcosa di importante, ma sta segnando qualcosa di unico anche sotto l’aspetto dell’immagine, del brand, dello stadio e quindi non solo sotto il punto di vista strettamente sportivo. La famiglia Percassi è stata lungimirante. Il presidente continua a dire ‘speriamo di salvarci’ e fa bene perché tiene sempre presente qual è la nostra storia. Ci sono tutte le basi per fare bene anche in futuro. Gasperini è la punta dell’iceberg di un progetto vincente, ma a me piace credere che in ogni azienda o famiglia tutto va bene quando ognuno riesce a dare il proprio contributo“.