Nerazzurri in prestito – B, ride Marilungo. C: Dossena-Marchetti, semifinale a rischio

Il montegranarese vince il derby degli attaccanti pacheggiati in B per non sprofondare in terza serie. L’altra stra Zingonia nelle semifinali playoff di C è in dubbio

Secondo paio di occhiali inforcato per il secondo giovedì di fila, uguale Gaetano Monachello salvo e Giuseppe De Luca in C e pure al passo d’addio col cordone ombelicale che ancora lo teneva legato all’Atalanta. Il derby fra punte nerazzurre parcheggiate in cadetteria s’è risolto nel nulla di fatto anche al ritorno, con la Zanzara dentro al 51′ per Aliji in un tridente con La Mantia e Aramu (chance sciupata nel recupero) a provare a pungere al 70′ con un destro a giro parato in due tempi da Michael Agazzi, ex di Zingonia come il panchinaro Davide Brivio dall’altra parte. L’Ascoli di Serse Cosmi si salva, l’Entella di Gennaro Volpe va giù. E il dittero di Angera saluta la Dea, perché con la fine della stagione scatta l’obbligo di riscatto.

SERIE C, DERBY A RISCHIO. Il derby molto virtuale tra il panchinaro del Siena Alberto Dossena e il pari ruolo (centrale difensivo) coetaneo (’98) Alberto Marchetti, rientrato magicamente fra i convocati della FeralpiSalò, rischia di diventare una chimera. Nessuno dei due ha visto il campo nell’andata del secondo turno dei playoff nazionali di mercoledì 30 maggio. I toscani, a sorpresa, si sono fatti rimontare al Mapei Stadium dalla Reggiana (19′ Rondanini di testa su cross di Neglia, 20′ Manfrin, 52′ Altinieri), mentre i gardesani hanno fermato sull’1-1 al “Turina” il Catania, a dimostrazione di un momento comunque di appannamento delle seconde classificate dei gironi A e C: anzi, vantaggio della grande illusione di Guerra nell’extra time del primo tempo (rigore per fallo di Bogdan su Magnino) e pari in lob di Ripa al 74′. A campi invertiti, la Robur deve vincere per passare, mentre agli etnei basta un altro pari.

IL PROGRAMMA. Domenica 3 giugno il ritorno: la prima semifinale sarà tra la vincente degli scontri di cui sopra, mentre l’altra tra la vincente di Viterbese-Sudtirol (2-2) e quella di Cosenza-Sambenedettese (2-1), da rigiocare ovviamente anch’esse a campi invertiti. Martedì 6 e domenica 10 giugno le semifinali, il 16 la finalissima.