Le offerte che dovranno essere presentate entro la mattina di mercoledì 13 giugno. Gli spagnoli rinunciano al canale tematico
Uscita dalla porta, Mediapro è rientrata dalla finestra. Dopo la risoluzione del contratto da 1050 milioni per inadempienze nella presentazione delle garanzie bancarie, la società spagnola ha deciso di incontrare nuovamente i verti della Lega convinta di avere agito correttamente e considerando illegittima la presa di posizione dei vertici del calcio italiano. Insomma, quando sembrava che la strada della coppia Sky-Perform si mettesse in discesa, ecco il colpo di scena.
Gli scenari. La partita ora vede coinvolte cinque squadre: Sky-Perform, Tim, Mediaset, Italia Way e Mediapro che pare essersi convinta dell’impossibilità (allo stato attuale delle cose) di creare un unico canale tematico ma è comunque disposta a gareggiare sullo stesso piano degli altri. Oggi la Lega e Infront terranno gli ultimi incontri con i vari soggetti, nel pomeriggio l’assemblea sarà chiamata a scegliere lo schema di vendita e a definire i pacchetti e i prezzi di ciascuno (il valore complessivo minimo è di 1,1 miliardi annui).
Le trattative private. Oggi prenderà il via la seconda fase delle trattative private, con le offerte che dovranno essere presentate entro la mattina di mercoledì 13 giugno, quando saranno possibili rilanci immediati fino al pomeriggio.