Il bomber Piccoli è tornato. Decisivo nella sfida più importante, nonostante un anno con tanti problemi fisici.
Roberto Piccoli è tornato, e nel momento decisivo ha colpito. Il bomber nerazzurro, infatti, che lo scorso anno aveva realizzato oltre 20 gol con la maglia dell’U16, ha saltato quasi tutta la prima parte di campionato per via di problemi fisici.
Una volta tornato ha dovuto ritrovare la condizione e ha comunque faticato ad avere un impiego dal 1′, visto che ormai la squadra andava alla grande grazie alla formula del “falso nueve”.
Per Piccoli solo panchina, spesso condivisa con l’altro forte centravanti in rosa, il nazionale polacco Olaf Kobacki. Solo 4 gare da titolare in una stagione che (a parte due brevi spezzoni a gennaio) era iniziata solo a marzo.
I due gol contro Udinese ed Hellas erano stati un preavviso, ieri Piccoli ha deciso la sfida che valeva una stagione. Ora, in vista delle Final Four, l’Atalanta fa ancora più paura alle avversarie….
ATALANTA: Gelmi, Bergonzi, Brogni, Finardi (1’st Moukam), Okoli, Milani, Traore (41’st Bertini), Gyabuaa, Piccoli (23’st Signori (41’st Campello)), Cortinovis (31’st Kichi), Ghislandi (23’st Kobacki). A disp.: Avogadri, Raccagni, Boafo. All.: Bosi.
GENOA: Russo, Gasco, Buffo (41’st Di Bella), Raggio, Serpe, Rovella, Malltezi, Masini, Krasniqi (23’st Diakhate), Fossati (16’st Rimoli), Klimavicius (41’st Fabri). A disp.: Ruggero, Piccardo, Calabrese, Rossi, Autieri. All.: Chiappino.
MARCATORI: 4’pt Piccoli (At)