L’ex bandiera atalantina nega di essere interessato a una panchina di serie A. E sponsorizza il nuovo astro nascente del calcio russo
“Per ora l’Italia per me significa solo vacanze”. Massimo Carrera, una delle bandiere dell’Atalanta con 242 presenze (4 gol) tra 1996 e 2003, più volte accostato nel recente passato ma anche per il dopo Gasperini proprio alla panchina nerazzurra, ai microfoni di “Maracanà” di RMC Sport conferma di voler rimanere in Russia: “Sto bene qui e voglio vincere ancora con lo Spartak – ha detto l’ex difensore, vincitore della scorsa edizione del campionato e della Supercoppa russa, terzo dietro Lokomotiv e Zenit nel 2017-2018 -. C’è un buon feeling con la società e i tifosi, per adesso non penso di tornare nel mio Paese ad allenare”.
Carrera, in vena di consigli per gli acquisti, si sofferma anche sull’astro nascente della Prem’er Liga, Aleksandr Golovin, il nazionale del CSKA: “L’ho visto dal vivo molte volte, ha esperienza nonostante la giovane età ed è forte, tecnicamente valido. Nella Juventus potrebbe fare l’interno o il trequartista, io lo preferirei a Bernardeschi. Il Chelsea, visto che Abramovich è russo, potrebbe avere la corsia preferenziale”.