Non tutti lo sanno, ma l’Unione Europea ha attivato un’operazione contro la pirateria che prende il nome dalla ninfa omonima. Dal mito all’operatività in mare
No, non è il titolo di un cortometraggio da festival, di quelli carini, ridanciani e a tema. Il campanile non c’azzecca. E non c’entra nemmeno il gioco del pallone, perché Atalanta è la denominazione dell’operazione ufficiale dell’Unione Europea contro la pirateria. La notizia di oggi, poi, ha un retrogusto bergamasco come il nome della località destinata a ospitarla operativamente dal marzo 2019: Rota. Il secondo casato più diffuso dalle nostre parti dopo Locatelli, nonché un toponimo della Valle Imagna che dà luogo al Comune di Rota d’Imagna. Luogo d’origine della famiglia Quarenghi, per dire. Ma anche la cittadina andalusa sede di uno degli avamposti della NATO sul Mediterraneo, una base aeronavale.
ATALANTA, LA SPAGNA ESULTA. La Spagna prenderà le redini di Atalanta sostituendo il Regno Unito, notoriamente in procinto di levare le tende per effetto della Brexit. Lo ha confermato oggi, lunedì 25 giugno, il ministro della Difesa Margarita Robles. “Un’ottima notizia per le politiche di difesa comune – ha dichiarato a Radiotelevisión Española-RTVE -. Oggi è stato raggiunto un accordo politico che consentirà al quartier generale nel marzo 2019 di trasferirsi nella base di Rota. Il nostro Paese acquista un ruolo attivo nelle missioni che implicano cooperazione per la sicurezza e pace nel mondo: lo scopo è sviluppare la sicurezza marittima e la protezione del programma di trasporto alimentare, continueremo a lavorare per la protezione del settore della pesca e dell’ambiente”.
ATALANTA, OLTRE IL PALLONE C’E’ DI PIU’. Rota diventerà la quinta sede strategica della difesa dell’UE insieme a Parigi, Potsdam, Roma e Larissa. L’Italia è stata battuta sul filo di lana, ma sono cose che succedono anche in Champions League, vedi Juve col Real Madrid. Atalanta è stata avviata nel dicembre 2008 per contribuire alla dissuasione, alla prevenzione e alla repressione di atti di pirateria e rapine a mano armata al largo delle coste somale. Inoltre è responsabile della protezione delle navi del Programma alimentare mondiale (PAM) delle Nazioni Unite e di altre navi vulnerabili, monitorando le attività di pesca e sostenendo altre missioni e programmi dell’UE nella regione. Una cosa che si chiama Atalanta da Northwood a Rota. E a Bergamo si gongola…
