Nel destino dello sfortunato innesto di gennaio dei nerazzurri, Cagliari o Frosinone: dagli orizzonti europei a quelli della mera permanenza in A
In nerazzurro, solo 14 minuti più recupero nella semifinale di ritorno di Coppa Italia allo Juventus Stadium il 28 febbraio al posto di Gianluca Mancini, tra i problemi al tendine rotuleo e quelli al retto femorale, sempre alla gamba destra. Tornato alla base, l’ex innesto d’inverno Luca Rizzo, uno dei presunti eredi di Kurtic fra le linee dell’Atalanta, piovuto dal prestito spallino il 13 gennaio scorso, è stato messo sul mercato dal Bologna che ne detiene il cartellino.
La formula è ancora incerta, ma il contratto in scadenza il 30 giugno 2019 lascia pensare che i felsinei – il giocatore, classe ’92, non rientra nei piani del neo allenatore Pippo Inzaghi – vogliano monetizzare all’ultimo giro di giostra utile. Rizzo, dotato di gran tiro da fuori e duttilità potendo giocare da mezzala o ala pura, attira l’interesse di due club alla ricerca della salvezza e basta: il Cagliari e il Frosinone neopromosso.