La pace dopo la tempesta. Le parole del presidente riportano equilibrio in massima serie, nel rispetto di Atalanta e Fiorentina
“Dispiace per il Milan, speriamo nel TAS”, le parole del presidente del Coni Giovanni Malagò arrivate nei giorni scorsi avevano fatto decisamente discutere
Così facendo, infatti, si era andato a generare un clima di totale imbarazzo e indignazione nei confronti delle dichiarazioni arrivate dal vertice.
Oggi, intervistato dal Corriere Fiorentino, Malagò spiega il perché di quelle frasi: “Cosa dovevo dire? Dovevo godere perché un club si trova in difficoltà? La verità è che in questo mondo come ti muovi sbagli. Non si fa in tempo a dire mezza frase che sui social network parte il linciaggio. Stiamo raggiungendo livelli folli”
E ancora: “Da guida dello sport italiano non posso che esprimere dispiacere se un nostro club viene sanzionato. Adesso aspettiamo la sentenza del Tas e, se ribalterà il giudizio dell’Uefa, non nasconderò la mia soddisfazione perché una punizione del genere rappresenterebbe una macchia non solo sui rossoneri, ma su tutto il calcio e lo sport italiano. Se il Milan ha sbagliato, che paghi, e che la Fiorentina, avendo rispettato tutti i paletti, prenda il suo posto”
Parlare prematuramente senza pensarci un attimo ti ridimensiona più del dovuto . Le scie adesso sono tardive
Aria zitto e non faccia commenti inutili!!!!
Se ha sbagliato? ???? fate rispettare tutte le regole anche alle cosiddette grandi squadre qui in Italia! Pagliacci!!!
Noi abbiamo di quei personaggi ai vertici che fanno ridere le galline
Allora ognuno fa quello che ha voglia….
Che gioppino
Ti sono fischiate le orecchie?alà bandierina!!!!!!
Chi ha sbagliato paghi, dal milan in giù, sopra ci stanno le vacche sacre………
Si è reso conto di avere detto una cavolata! Chi sbaglia paga…come è giusto che sia.
Anche se ha sbagliato non gli faranno pagare niente perché è il Milan , pagano sempre le piccole società anche se sono in regola.
Allora le cagate che ha detto prima, la smetta che è meglio stia al suo posto e basta, non esistono nel campionato italiano solo squadre con una marea di soldi, han fatto i cavoli loro senza rispettare le regole: adesso che paghino
Da guida dello sport italiano pensa bene al tuo ruolo prima di parlare!!!