
Dopo il velo tolto all’interessamento nerazzurro per Tameze, i mass media scatenati nell’appioppare il resto del pacco: Melou è uno capace di allargarsi, segnare e dare assist
Fino al 2015 giocava nel campionato Amatori 2, la quinta serie francese. Con la sua prima squadra uscito dal guscio delle giovanili (Pierre Monsoise, Bordeaux e Langon, sua città natale), il Lège Cap Ferret. Adesso Pierre Lees-Melou, classe ’93, nel volgere di un’estate è diventato l’appioppato speciale al calciomercato dell’Atalanta. Motivo? L’assalto contemporaneo al compagno del Nizza Adrien Tameze. A lanciare la notizia è l’Equipe.
Nell’ultima stagione Melou, il nuovo frutto di stagione dei rumors di radiomercato in salsa nerazzurra, ha assommato 5 palloni in porta e 7 assist dopo essere approdato in Costa Azzurra dal Digione. Ad attrarre il front office di Zingonia, nel caso, potrebbe essere la duttilità del giocatore, in grado di ricoprire tutti i ruoli del centrocampo e della trequarti, dove ha gioca largo oppure al centro quando Wesley Sneijder non ricopriva quella posizione. La Lazio se l’è trovato di fronte nel girone di Europa League. Il prezzo? Nelle casse dei borgognoni erano finiti 5 milioni…
