Il responsabile del settore giovanile dell’Atalanta parla chiaro: “Osservazioni, analisi, autocritica. Il nostro è un processo lungo”
Parla Maurizio Costanzi, responsabile del settore giovanile dell’Atalanta. Lo fa ai microfoni di A-Talent su Bergamo TV, partendo dall’ottimo lavoro svolto negli ultimi anni: “È la nostra ricetta, fatto di osservazioni, analisi, autocritica nel quotidiano. Mettiamo insieme tutto questo per finalizzare un processo lungo, che parte dai bambini fino ai ragazzi di vent’anni. Diamo gli input che speriamo servano per costruire un calciatore”.
“Il calcio va avanti – continua Costanzi – dobbiamo stare al passo coi tempi anche se negli ultimi anni le cose sono andate discretamente bene. Negli ultimi anni abbiamo avuto parecchie visite straniere a Zingonia. È un confronto curioso con altre mentalità, non siamo depositari di nessuna certezza. Per noi è stato gratificante e stimolante”.
