Il tecnico nerazzurro analizza il trasferimento che porterà il difensore bergamasco a vestire la maglia del Milan
Il giorno della vigilia del match di ritorno del preliminare di Europa League fra la sua Atalanta e l’Fk Sarajevo, Gian Piero Gasperini, ai microfoni Sky, non si sofferma soltanto sull’incontro.
“E’ un’operazione imprevedibile – spiega il tecnico nerazzurro riferendosi alla trattativa che sta portando Caldara al Milan –. Sono cose che nascono a mercato iniziato. Mattia si era preparato molto per andare alla Juventus, ma rimane comunque in una grande squadra. Se l’accordo va bene a tutti, va bene così. Farà compagnia a Conti, Romagnoli e Kessie, quindi c’è anche un po’ di Atalanta. Ul Milan sta lavorando anche per il futuro”.
SULLA GARA. ”Siamo qui per giocare una partita decisiva – sottolinea nuovamente il Gasp – e ciò ci crea un po’ di pressione. Affrontiamo una squadra che all’andata ha ottenuto il massimo: sarà necessaria una una partita importante”.
È stato trattato a pesci in faccia, dalla squadra di Torino non c’era altro da aspettarsi, sono sempre peggio dei grandi buffoni