
Operazioni in stand by per lo snodo fondamentale del turno di qualificazione in Europa League, ma i nerazzurri tengono gli occhi aperti: piace un sivigliano che gioca in Belgio
Per adesso, in attesa del primo importante verdetto di Europa League a Sarajevo, il mercato dell’Atalanta è sospeso. Ma ufficiosamente gli operatori nerazzurri tengono gli occhi aperti e i gomiti appoggiati alla finestra, alla ricerca di elementi duttili in grado di tamponare le falle dal centrocampo in su. E L’Eco di Bergamo di oggi, alla vigilia della bolgia al “Ferhatovic”, aggiunge un nome alla lista: quello di Alejandro Pozuelo del Genk, trequartista che sa giocare anche in mediana.
LO SPAGNOLO BELGA. Pozuelo, sivigliano del 1991 cresciuto nel Betis e con esperienze nello Swansea in Premier League e nel Rayo Vallecano, ha segnato una quindicina di gol negli ultimi tre campionato belgi e giovedì scorso ha contribuito alla cinquina casalinga del Racing sui lussemburghesi del CS Fola Esch con il raddoppio e un paio di assist. La sua andata del secondo turno di qualificazione nella sorella minore delle coppe, insomma, è andata decisamente meglio di quella dei bergamaschi, anche se molto più agevole già sulla carta. Non si tratta fisicamente di un nuovo Cristante, tipo Pasalic: misura 172 centimetri, alla tecnica coniuga l’agilità.
MOVIMENTI MINORI. Il quotidiano cittadino, in attesa dell’ufficialità, dà per certo Salvatore Elia (ala destra, ’99) alla Juve Stabia in prestito, così come Mario Pugliese (ex Pro Vercelli) alla Carrarese. Christian Capone è sempre più vicino a un altro giro di corsa a Pescara, mentre Emanuele Suagher (difensore del ’92, lì anche nel 2014-2015 e da gennaio a giugno 2016) e Simone Emmanuello (centrocampista del ’94) sono a un passo dal Carpi.
