L’Under 19 nerazzurra non ha ancora definito le scelte al riguardo, ma resta la corsia preferenziale del centro sportivo comunale di Azzano San Paolo.  Martedì si decide

Ufficialmente la Primavera dell’Atalanta non ha ancora una casa per la disputa delle partite interne della prossima stagione, ma entro martedì le carte dovrebbero essere sparigliate. Non prima di essere messe in tavola tra il club di Zingonia, dove proseguono i lavoro per il nuovo plesso con uffici e spogliatoi al servizio del settore giovanile, e l’Azzano Fiorente Grassobbio, la società dilettantistica che ha in gestione dal Comune di Azzano San Paolo il centro sportivo comunale al civico 33 di via Stezzano.

AZZANO-BRAMBILLA, BINOMIO CONFERMATO? Alle 11 di martedì 8 agosto è previsto l’incontro al vertice fra la dirigenza locale, guidata dal presidente giallorossoblù Luca Schiavi, e i responsabili del vivaio atalantino. Se tutto va bene, i ragazzi agli ordini del tecnico Massimo Brambilla, ovviamente con un organico rinnovato quasi in toto rispetto alla scorsa stagione – dei fuoriquota, classe ’99, restano solo Nadir Zortea, Enrico Del Prato e Andrea Colpani -, continueranno a giocare davanti al caldissimo pubblico locale in uno stadio con mezzo migliaio di posti a sedere e tribuna coperta.

LA COLLABORAZIONE. Tra il sodalizio nerazzurro e quello azzanese, il cui settore giovanile è guidato dall’ex giocatore anni ’80 Domenico Moro (Oliviero Garlini invece è il direttore sportivo), è attiva una proficua collaborazione. Primavera a parte, i più piccoli del settore giovanile hanno la possibilità di allenarsi con i pari età zingoniani a Brembate. Gli allenatori locali partecipano periodicamente a corsi di formazione al Centro Sportivo Bortolotti. Per non parlare degli Atalanta Football Camp ospitati proprio ad Azzano: l’ultimo in ordine di tempo nello scorso giugno.