L’ex nerazzurro appoggia il tecnico di Grugliasco analizzando le sue dichiarazioni piccanti in conferenza stampa
BOMBA GASP. Nell’apparente calma nerazzurra dei due giorni precedenti la partita della Dea contro l’Hapoiel Haifa, con già più di mezza qualificazione in tasca, mister Gian Piero Gasperini si toglie un sassolino dalla scarpa: mancano tre giorni alla chiusura del mercato, ma la sensazione del tecnico nerazzurro è che la società si sia fermata a Zapata e Pasalic, oltre che a due paia di giovani ancora troppo lontani dall’essere pronti a disputare un campionato ai massimi livelli. A tre mesi dal suo out-out, il Gasp si è quindi mostrato scontento tanto quanto lo è Mourinho del suo Manchester United: le sue dichiarazioni hanno fatto il giro del web, facendo discutere addetti ai lavori ed ex atalantini.
GARLINI. Tra questi ultimi ha preso la parola a RMC Sport, durante la trasmissione ‘Maracanà‘, Oliviero Garlini: “Bisogna vedere cosa la società e l’allenatore si sono detti. C’è qualcosa che non quadra. Se dovesse arrivare anche il centrale difensivo del Leverkusen Dragovic, sarebbe la ciliegina sulla torta, che ha già masticato l’Europa. Dipende comunque dai programmi fatti all’inizio. Spero la società non si tiri indietro, perché Gasperini è un tecnico importante, che fa crescere i giovani”.
Gasp a vita
Piuttosto che perdere Gasperini via Sartori
Vuole lottare per l Europa league e per farlo servono come minimo un laterale forte e un difensore centrale forte. Come minimo.
E dai e dai poi la verità salta fuori..
Dai dietro siamo pochi se la sua priorità fosse stata andar in cerca di soldi sarebbe scappato da un bel’Po il problema è Sartori
Seghe mentali di mezza estate per trovare la scusa di lasciare per altri lidi molto remunerati
Percassi compra hostia ! Questo entusiasmo poi non lo ritrovi più
Questo è un anticipo di addio