Il croato a sorpresa in mezzo accanto a Freuler e Masiello confermatissimo dietro a discapito di Palomino: anche stavolta il Gasp ha fregato i giornalisti alla grande

Pensavamo tutti, al netto del Corriere dello Sport che ha arrischiato Toloi e Valzania, che Gian Piero Gasperini nel ritorno-pro forma di Europa League contro l’Hapoel Haifa avrebbe schierato Palomino dietro e de Roon in mezzo. Puntualmente fregati, i cronisti della vigilia, nel rapporto dialettico pieno di miele e sale (non esattamente nelle stesse proporzioni) col mister dell’Atalanta che non sbaglia un colpo.

Abili e arruolati, l’irrinunciabile Andrea Masiello, per cui il turnover sembra un’entità astratta tanto è un moloch agli occhi dell’uomo in panchina, e soprattutto Mario Pasalic: il croato nel cuore della manovra accanto al movimentista Freuler è stata la vera sorpresa, comunque quella più grossa tra le due. Altro che difficoltà a mettersi in pari cogli altri per l’infiammazione al tendine rotuleo, l’ipse dixit del Gasp martedì a Zingonia. Paccati anche stavolta, ovvero se non ci imbocca almeno quattro-cinque undicesimi della formazione se ne sbagliano almeno un paio. Ha ragione lui.

La formazione di CalcioAtalanta (3-4-1-2): Gollini; Mancini, Djimsiti, Palomino; Castagne, de Roon, Freuler, Reca; Pessina; Gomez, Zapata.

La formazione de L’Eco di Bergamo (3-4-1-2): Gollini; Mancini, Djimsiti, Palomino; Castagne, de Roon, Freuler, Reca; Pessina; Gomez, Zapata.

La formazione de La Gazzetta dello Sport (3-4-1-2): Gollini; Mancini, Djimsiti, Palomino; Castagne, de Roon, Freuler, Reca; Pessina; Gomez, Zapata.

La formazione del Corriere dello Sport (3-4-1-2): Gollini; Toloi, Mancini, Djimsiti; Castagne, Freuler, Valzania, Reca; Pessina; Gomez, Zapata.

La formazione di Tuttosport (3-4-1-2): Gollini; Djimsiti, Palomino, Mancini; Castagne, de Roon, Freuler, Reca; Pessina; Gomez, Zapata.