Il tecnico della Roma: “Negli ultimi dieci minuti sembrava una gara scapoli contro ammogliati e se vuoi competere a certi livelli non te lo puoi permettere”
Eusebio Di Francesco non è affatto soddisfatto della sua Roma che ha impattato per 3-3 contro un’Atalanta in formato europeo: “Diamo merito all’Atalanta che ha una concione fisica strepitosa rispetto a noi e si è visto in campo. I nerazzurri andavano al doppio della velocità e ci costringevano a sbagliare le distanze. Nella ripresa abbiamo reagito bene, ma nel finale ci siamo un po’ allungati, cercando la vittoria, ma concedendo troppo“.
SULLA PRESTAZIONE DEI SUOI. “Avrei voluto più movimento, nel primo tempo siamo stati troppo brutti per essere veri – ha detto a Sky -. lLaa fasciatura al polso? mi arrabbio perché vorrei più attenzione. Negli ultimi dieci minuti sembrava una gara scapoli contro ammogliati e se vuoi competere a certi livelli non te lo puoi permettere“.
ROMA IN SOFFERENZA. “C’è mancata velocità di pensiero, partivamo sempre da dietro e questo significa che abbiamo sofferto la partita. Abbiamo spesso rincorso e non corso in avanti come piace a me“.