I nerazzurri si apprestano a riconsegnare i galloni dei trascinatore al capitano argentino: al Telia Parken tornano i titolarissimi, in palio il primo traguardo stagionale
Dal riposo del guerriero alla seconda di campionato al ritrovato ruolo di faro per rischiarare all’Atalanta la rotta per l’assalto al Copenaghen. L’edizione odierna della Gazzetta dello Sport presenta Alejandro Gomez come l’uomo in più per assicurarsi il passaggio ai gironi – sorteggio venerdì 31 al Grimaldi Forum di Monaco – nel ritorno del playoff di Europa League.
DAL TURNOVER ALLE CERTEZZE. Il ricambio quasi totale dei titolari di lunedì all’Olimpico lascia intatte le chances di giocare la seconda di fila soltanto al portiere Gollini e al difensore Palomino, ma il piatto forte dei nerazzurri è ovviamente il Papu. Giovedì, kick off alle 18.30, al Telia Parken, il capitano e trascinatore avrà i novanta minuti anti-giallorossi in meno nelle gambe.
I GRADITI RITORNI DEL GASP. In difesa Toloi è pronto a riprendersi il centrodestra e Masiello il centrosinistra, Hateboer la destra e la coppia de Roon-Freuler (altro “riposato” speciale) la mediana. Dietro la prima punta, coadiuvata come sempre dal Papu puntando il vertice sinistro dell’area, la conferma di Pasalic, seppure in riserva nella ripresa di Roma quando ha dovuto arretrare il raggio d’azione.
MUSA O NON MUSA? Il dubbio, appunto, riguarda il centravanti. Gasperini rinuncerebbe a malincuore a Zapata dopo la prove monstre nel primo tempo col pari di Castagne propiziato dalla sua discesa a destra condita dal palo e l’assist per il primo dei due gol di Rigoni, unico argentino a non poter essere stavolta della partita in quanto out fino ai gironi (preliminari in maglia Zenit). E Musa Barrow, sprecone e impreciso all’andata al Mapei Stadium, può essere davvero l’unico intoccabile ad accomodarsi in panchina.