I nerazzurri giungono all’appuntamento cruciale di questo scorcio di stagione con tante certezze ma anche il dilemma tra Barrow e l’ottimo Zapata di campionato

Kick off alle 18.30, al Telia Parken di Copenaghen si riparte dallo 0-0 dell’andata al Mapei Stadium. E l’Atalanta, oltre alla certezza che rispetto al Monday Night da 3-3 di campionato nella tana della Roma tornano i titolari in blocco, in quella degli ex compagni di Andreas Cornelius si trascina il dubbio da risolvere last minute: Musa Barrow o Zapata come prima punta?

IL TEMA TATTICO: GASP CONTRO SOLBAKKEN. 3-4-1-2 o 3-4-3 (preferenziale) di Gian Piero Gasperini, 4-4-2 alla Colantuono del dirimpettaio Stale Solbakken: L’Eco di Bergamo prova a decifrare il tema tattico del playoff di ritorno di Europa League e anche qualche duello individuale. Tra palle inattive, muscoli e fasce chiuse a doppia mandata, il goleador locale N’Doye toccherà a José Palomino, spostato al centro rispetto all’Olimpico con Toloi e Masiello ai lati. La scheggia impazzita di là è Fischer: esterno e poi seconda punta all’andata, nel primo caso se la vedrà col treno in corsa Hans Hateboer.

MUSA O DUVAN. Se per Fischer varrà l’opzione-attaccante di supporto a N’Doye, Solbakken confermerà l’attendismo spietato della settimana scorsa coprendosi ancora di più a mancina. Tra i bergamaschi il gambiano scalpita per farsi perdonare foga e imprecisione di Reggio Emilia, mentre El Ternero colombiano può farsi forte della prestazione apri-praterie di tre giorni or sono nel notturno della seconda giornata di A. Altro dubbio amletico: i locali sistemeranno ancora il pullman o si decideranno ad aprirsi per tentare di metterla nel sacco?