I primi tifosi arrivati mercoledì hanno assaggiato i salassi del costo della vita danese. Una birra nove euro: quanto costerà brindare durante gli eventuali festeggiamenti?
Splendida, splendida Copenaghen, bianca sirena del Nord. Lo cantavano Carla Boni e Gino Latilla, altri tempi. Quelli attuali attraggono i tifosi dell’Atalanta con la sirena del playoff di ritorno di Europa League, ma il costo della vita nella capitale danese, stando ai dati raccolti da L’Eco di Bergamo, sta facendo piangere i loro portafogli. Bianca fuori, dai listini dorati dentro.
GLI ATTERRATI ATTERRITI. I primi fan sbarcati mercoledì tra mattina e sera (vedi volo da Orio al Serio alle 18.21) hanno avuto modo di constatare quanto una rinfrescante birra locale, sponsor tra l’altro degli avversari di turno, costi l’equivalente in corone (la moneta locale) di 9 euro.
SEICENTO AL TELIA PARKEN. I supporter nerazzurri alla fine saranno oltre 600: stamani le partenze della Ovet (150) con pullman alle 5 allo stadio di Bergamo e volo da Malpensa alle 9, e dei trasfertisti fai-da-te che si divideranno tra lo scalo milanese-alto varesino e quello bergamasco. Quest’ultimo ha il pienone del volo Ryan Air delle 10.40, mentre da Ferno le opzioni scelte sono l’Easyjet delle 7.10 e lo Scandinavian Airlines delle 11.20. Al Telia Parken si arriva agevolmente cogli autobus di linea (14 su tutte), o a piedi da Radhusplads.
LA MARATONA DELLA PISANI. Nei paraggi dell’impianto c’è la “Dhl Relay Run”, una staffetta da 5 chilometri, ma la Curva Nord Pisani ha scelto la maratona. Tre corriere zeppe di ultras partite da Bergamo mercoledì pomeriggio per smazzarsi 1500 chilometri a botta. Più traghetto, per non farsi mancare nulla. Rientreranno subito solo i charteristi Ovet.
