Parla il presidente dell’Atalanta: “Le prime sei sono inarrivabili. Puntiamo alla salvezza, poi vediamo”
L’inizio di campionato altalenante, l’uscita dall’Europa League, il mercato e lo stadio nuovo. Sono tanti i temi toccati dal presidente Antonio Percassi in una lunga intervista a L’Eco di Bergamo. Si parte dal momento della sua Atalanta: “Dopo Frosinone e Roma eravamo da Champions League, ora da Serie B. Ci vuole equilibrio”.
“Va detto che nell’ultimo anno abbiamo giocato 14 sfide europee, perdendone solo una. C’è rammarico per come è andata a Copenaghen, ma è stata comunque un’esperienza per tutti”.
Poi si torna al mercato: “Non si fanno graduatorie a settembre, ma io non ricordo un’Atalanta così forte dal punto di vista della qualità dei calciatori. Il rinnovo di Gasperini? Formalizzeremo in settimana, è il nostro valore aggiunto”.
Obiettivi: “Sempre e solo la salvezza, per il resto vediamo. Le prime sei sono inarrivabili, ma ci sono tante altre squadre importanti come Fiorentina, Torino e Sampdoria”.
E sul nuovo stadio: “I lavori partono a maggio con la Curva Nord. Poi l’anno successivo la Sud e quello dopo ancora la Tribuna Ubi. Tutto pronto per la stagione 2021-2022”.