La Viterbese Castrense annuncia, con un comunicato, le decisione di non partecipare al terzo torneo nazionale se non ci saranno modifiche
“La Viterbese Castrense, dopo l’annosa questione dei ricorsi trascorsi risoltisi in maniera indecorosa, viene inserita nel girone C, il che vuol dire avere nell’arco di 300 km, 15 squadre, ed essere collocati in un girone in cui la nostra società, che è ai confini con la Toscana, è costretta a sobbarcarsi trasferte da 1240 km di media, con tutte le conseguenze a livello economico e logistico”. Con una nota ufficiale, la società gialloblù comunica la sua decisione che potrebbe rivoluzionare, ancora una volta, l’organizzazione della Serie C.
“Contestiamo in toto la competizione dei gironi e chiediamo che vengano rimodulati evitando penalizzazioni economico-logistiche alla nostra società. In caso contrario – si legge nella nota – comunichiamo fin da ora la nostra ferma ed irrevocabile intenzione a non partecipare al campionato di Lega Pro, liberando immediatamente atleti e staff. Nel numero di 43 elementi”.