Una sola volta l’Atalanta la visto in campo, ma il neo arrivato non aveva convinto
E così, nel pieno di una settimana piena di riflessioni, preparazioni e rinnovi dei contratti, la Dea scopre un altro talento, per ora nascosto, della sua ‘rosa lunga’, come la chiama mister Gasperini. Il suo nome è Arkadiusz Reca e l’Italia ha imparato a conoscerlo nell’infelice sfida che ha visto la sua Polonia contrapporsi con valore agli Azzurri.
PAROLA A RECA. Dopo averlo visto in campo in una prova opaca contro l’Hapoel nei preliminari di Europa League, come ricorda l’edizione odierna de Il Giorno, il mister di Grugliasco l’aveva parcheggiato in panchina senza pensarci troppo. Eppure, le sue doti da terzino sinistro hanno stupito molti nerazzurri che stavano guardando la nazionale: la buona prestazione e il suo prezioso apporto nelle retrovie, gli aprono ora delle porte importanti in quei di Zingonia. Sicuramente, prima di far parlare bene di sè in campo, Reca deve ancora imparare a parlare bene l’italiano: un ostacolo non gradito al tecnico, ma il giocatore sta cercando di colmarlo grazie all’aiuto dei compagni.