Il nazionale svizzero in competizione con l’oriundo brasiliano come terzo di difesa: per il resto la formazione di lunedì sera contro i nerazzurri è fatta e finita
3-5-2 fatto e finito, col classico dilemma più pratico che shakespeariano. Johan Djourou, il nazionale svizzero di sangue ivoriano, tra i colpacci del calciomercato estivo per rifare grande una piazza storica come Ferrara, oppure il mancino puro dell’italo-brasiliano Felipe Dal Bello? L’ultimo dubbio è appeso al filo sottile del terzo della difesa che guarda a sinistra. La Spal da opporre all’Atalanta nel Monday Night del 17 al “Paolo Mazza”, al netto del ballottaggio di cui sopra, è bell’e pronta.
MINISTRI DELLA DIFESA. Il rossocrociato in teoria è stato preso per fare il perno, ruolo tuttavia appioppato a Francesco Vicari, prossimo uomo mercato ovvero plusvalenza su due piedi spallina a braccetto con l’esterno destro Manuel Lazzari, già inseguito dai nerazzurri. Il posto fisso ce l’hanno appunto il romano e Thiago Cionek, apripista dell’1-1 nello scontro diretto del 7 aprile scorso e deputato a sedersi sulla zolla di centrodestra.
DALLA CINTOLA IN SU. Basso davanti alla difesa giocherà Mirko Valdifiori, un altro degli innesti recenti, il cui sorpasso su Federico Viviani e Pasquale Schiattarella è nell’aria dalla ripresa degli allenamenti di martedì 11 settembre più che altro sotto la spinta delle condizioni fisiche imperfette dei due contendenti. A sinistra Mohamed Fares conserva il posto a discapito di Filippo Costa per il medesimo motivo; le mezze ali sono Jasmin Kurtic e Simone Missiroli, davanti Andrea Petagna aprirà spazi a Mirco Antenucci, con l’altro ex di turno Alberto Paloschi a partire dalla panchina.