Il capitano nerazzurro parla nel postpartita della trasferta di Ferrara, il pensiero va già alla prossima trasferta di “San Siro”
Alejandro Gomez è intervenuto ai microfoni dei cronisti presenti in mixed zone, al termine di Spal–Atalanta: “Ho visto un primo tempo abbastanza pari, battagliato, da parte di entrambe le squadre. Ci può stare in un campionato così competitivo, ma non possiamo commettere errori del genere, abbiamo cominciato a sbandare fin dalla rete subita, perdendo aggressività a metà campo. Non riusciamo a recuperare palla in avanti“.
L’Atalanta non segna, nelle ultime gare il dato relativo ai gol fatti è fermo a zero: “Sicuramente dobbiamo migliorare questo aspetto, ma è un fattore che nasce già dalla difesa. Se i nostri difensori non riescono a servire i centrocampisti e loro non trovano gli attaccanti è difficile arrivare in porta… è sicuramente un dato preoccupante che cercheremo di migliorare al più presto“. Grande serata per Petagna, ex compagno a Bergamo: “Questa è l’unica cosa che mi fa stare contento stasera. Ha dimostrato che è un attaccante molto valido in Serie A“.
“Quanto pesa l’eliminazione in Europa? Non credo sia un alibi. Ormai ci siamo lasciati alle spalle l’Europa League, pensiamo al campionato. Non possiamo mica pensare ancora al Copenaghen… la Serie A è questa. Circa l’ottanta percento delle squadre gioca come la Spal, se non troviamo la nostra aggressività faremo fatica. Come sto? Ho beccato una ginocchiata sul quadricipite, alla prossima ci sarò“.
“Qualcosa non è andata, Emiliano è uscito nel primo tempo ed è entrato Ilicic che non gioca da tre mesi… dobbiamo cercare di giocare insieme e provare tanti movimenti. A volte giochiamo con un trequartista come facevamo prima con Cristante, per sistemare i meccanismi ci vuole tempo“. La prossima gara si gioca a San Siro, contro i rossoneri di Gattuso: “Con il Milan le motivazioni arrivano da sole, giochiamo contro una grande e dobbiamo fare punti dopo due sconfitte. Dobbiamo reagire“.