Oggi il Torino, domenica la Fiorentina, poi la Sampdoria a Bergamo prima della sosta: la posizione in classifica la sera del 7 ottobre dirà molto sulle prospettive dei nerazzurri
Torino, Fiorentina e Sampdoria, con la sfida di mezzo sul campo del nemico: tre scontri diretti al sapore d’Europa che delineeranno meglio classifica e di conseguenza prospettive dell’Atalanta di Gian Piero Gasperini prima della sosta per le nazionali. Secondo L’Eco di Bergamo, a quel punto, quasi a metà del girone di andata, sarà il primo momento della verità per i nerazzurri.
IL TRITTICO. Un trittico in 11 giorni che precede la seconda pausa della stagione per lasciare spazio alle rappresentative di bandiera. Il 7 ottobre, insomma, la Dea potrà fare qualche bilancio: tutte le squadra avranno giocato contro rivali di diversa forza e in attesa dell’anno nuovo si prospettano 11 giornate in 70 giorni con una sola altra interruzione, il 18 novembre.
IL PUNTO. Il confronto fra aspiranti a un posto al sole in Europa League vede i viola doppiare attualmente le contendenti dell’Atalanta Stadium, mentre i blucerchiati sono a metà del guado. L’imperativo categorico è di non arrivare attardati per la corsa al settimo posto.
TURNOVER. La rosa del Gasp, strutturata e pensata per il fronte interno e quello continentale, suggerisce e anzi incoraggia un turnover mirato. A San Siro, col Milan, la partita dopo tutto è stata rimessa in carreggiata grazie alla panchina: Zapata e Rigoni al posto di Barrow e Pasalic nel secondo tempo.
