Il portiere blucerchiato in prestito dalla Juventus sta bruciando le tappe nonostante l’errore contro la Spal: “Ma è stata anche sfortuna”
“L’errore sul vantaggio della Spal? Io penso soprattutto alla sfida in casa dell’Atalanta. Loro vorranno riscattarsi, noi confermarci. Sarà una bellissima partita”. Reduce dall’infortunio sul tiro di Lazzari costato alla Sampdoria lo svantaggio firmato dall’ex nerazzurro Paloschi e le fatiche della rimonta Linetty-Defrel, il portiere blucerchiato Emil Audero dalle colonne della Gazzetta dello Sport promette scintille per il match di domenica all’Atalanta Stadium.
SFORTUNA E RISCATTO. “Non sono stato perfetto nella presa, ma che la palla sia andata a finire all’unico avversario libero è anche sfortuna – osserva il numero 1 dell’Italia Under 21 -. Quando si punta sui giovani, errori e pazienza sono da mettere in preventivo. Non conta ciò che hai fatto ma quello che puoi fare, aspettando il momento giusto per incidere”. Ovvero la parata sul possibile 2-2 di Petagna.
PORTA BLINDATA. Con 4 gol presi, l’estremo difensore in prestito dalla Juventus (presente insieme alla sua squadra e al Genoa all’evento Birra Peroni, nuovo sponsor di entrambe destinato a entrare nell’acquisizione dello stadio “Ferraris”) può contare sulla retroguardia meno battuta della serie A: “Cerco di restare sempre calmo e di rimanere dentro la partita. Qui, a differenza della B a Venezia, mi si chiede di giocare molto con i piedi: ci sto lavorando molto, in particolare sulle scelte da fare nell’indirizzare il gioco”.