Il candidato alla presidenza della Figc: “Lavoreremo per l’adeguamento dei contratti in base alla categoria, soprattutto in caso di retrocessione”
Il presidente della Lega Pro, Gabriele Gravina, è a un passo dalla poltrona della Figc. All’attuale massimo dirigente della terza serie ha un’ampia maggioranza e da qui al 22 ottobre, data delle elezioni, ha la possibilità di arrivare al fatidico 75% dei consensi che significherebbe passaggio automatico al primo turno di votazioni.
Tante le novità nel programma di Gravina che è pronto a stravolgere il meccanismo della Serie A: “Abbiamo molto da fare e non possiamo perdere tempi – ha dichiarato a La Stampa -. Tra le mie mosse ce ne saranno di impopolari, ma non più differibili, tra cui gli adeguamenti dei contratti in base alla categoria, soprattutto in caso di retrocessione, ma non solo. Proporrò al presidente della Fifa, Gianni Infantino, l’introduzione della quarta e quinta sostituzione: me lo chiedono proprio i club di A e, da presidente della Lega Pro, posso dire che la nostra sperimentazione ha avuto un grande successo“.
Ma non è tutto: “Sogno di introdurre i playoff per lo scudetto. In serie B ed in Lega Pro sono un vero successo: è dimostrato come l’interesse fra i tifosi cresce in misura esponenziale“.