Il medico sociale nerazzurro, presente ieri sera a un convegno di BergamoScienza, ha parlato di fatica muscolare e riabilitazione neuromotoria
“Gasperini ha tolto l’alibi della fatica. La parola chiave è il lavoro”. Un categorico Marco Bruzzone ha esordito così nel suo intervento al convegno su affaticamento muscolare e riabilitazione neuromotoria, ieri sera, a BergamoScienza, presso il Centro Congressi Giovanni XXIII.
MEDICINA E ALLENAMENTI. Il medico sociale dell‘Atalanta, nel presentare il progetto di ricerca Atalanta Mectronic con l’università di Torino e il partner Habilita, s’è soffermato sugli allenamenti a Zingonia: “Sono molto intensi, specialmente giovedì e venerdì, e i dettagli contano – riporta L’Eco di Bergamo -. La nutrizione, l’idratazione: l’etica del lavoro e dell’allenamento del gesto tecnico hanno imposto la la nostra mentalità in Italia e in Europa”.
GASP, LA MAGLIA SUDATA. “Correre significa attaccare. Si dice ‘maglia sudata sempre’ – la chiosa del dottor Bruzzone sui metodi del Gasp -. I giocatori dell’Atalanta sudano la maglia innanzitutto in allenamento. Poi in partita vada come deve andare”.