I preliminari hanno lasciato l’amaro in bocca: nessun tornaconto economico oltre all’eliminazione
In tanti atalantini hanno guardato con occhi sognanti la gara che ha visto contrapporsi il Borussia Dortmund all’Atletico Madrid: quel poker calato dai gialloneri, vecchia conoscenza della Dea, ha riportato alla mente il match di febbraio. Infatti, come ricorda l’edizione odierna de L’Eco di Bergamo, ben dodici dei diciotto giocatori in distinta nella sfida internazionale dei tedeschi, erano già presenti contro l’Atalanta, che si fece valere al Signal Iduna Park e perse solo per errori singoli.
SOGNI EUROPEI. Pazienza. O forse no perché, se guardiamo agli incassi del 2017 per l’avventura europea, non sono solo i mancati sogni di gloria a tormentare l’Atalanta: 12,3 infatti i milioni incassati dalla squadra bergamasca per l’avventura europea, settimo posto tra le 56 in lizza. Inoltre, nel bilancio 2017, la società ha inserito le quote riferite al girone eliminatorio, ovvero 8,8 milioni. Nel bilancio 2018 ci saranno così altri 3,5 milioni di entrate. Nessuna di queste cifre invece per i preliminari: la Dea è rimasta al verde, quello del rettangolo di gioco che si prepara alla sfida contro il ben più italiano Parma.