“Chievo e Parma avversarie troppo leggere per dire se la squadra sia effettivamente guarita. L’eliminazione in Europa si è fatta sentire”, ha dichiarato
Tra i grandi ex di Bologna–Atalanta c’è anche Beppe Savoldi. L’ex attaccante ha segnato pagine indelebili della storia delle due società e domenica assisterà da spettatore interessato a questa sfida che potrà dire molto sul futuro di entrambe le compagini. Il tema principale potrebbe essere quello dell’equilibrio: “Per qualità dell’organico non ha nulla da invidiare alla squadra di Gasperini, ma dovrebbe puntare a qualcosa di più della salvezza, specie con tutti i soldi che ha speso il suo presidente – ha detto a Il resto del Carlino -. Per Bologna la salvezza è un minimo sindacale, altrimenti succede che ti salvi e ti siedi. Saputo sta mettendo una barca di soldi ma i conti sul campo non tornano”.
Savoldi si è concentrato poi sull’Atalanta: “È difficile stabilire se sia davvero guarita. Ha vinto contro Chievo e Parma, due avversari troppo morbidi, mentre a Bologna sarà diverso. Sono curioso di capire come andrà a finire. E poi il rendimento di una squadra non dipende da un solo fattore, penso che a inizio stagione i nerazzurri abbiano subito il contraccolpo dell’eliminazione dall’Europa League”.