La società veneta ha deciso di affidarsi fino al termine della stagione a Claudio Foscarini, ex giocatore della Dea ed ex guida dell’Alzano Virescit
Il Padova ha esonerato ufficialmente in giornata l’ormai ex tecnico Bisoli. Al suo posto, chiamato un bergamasco d’adozione come mister Foscarini, che in conferenza stampa a padovasport.tv ha dichiarato:“Un momento sicuramente inaspettato, se mi avessero detto cinque o sei anni fa, quando ero a Cittadella, che sarei stato l’allenatore del Padova non ci avrei creduto. Sarà una bella sfida, ho visto la squadra e sono certo che possa fare molto meglio di così, alle volte basta far scoccare una scintilla. Ho accettato di buon grado l’offerta della società, Padova è una piazza importante”.
STAFF. “Sicuramente ci saranno Zancopè come preparatore dei portieri e Alessandro Turone come secondo, sul resto dobbiamo finire di valutare alcune cose con la società”.
GIOCATORI. “Cappelletti e Minesso? Sono contento di ritrovarli da Cittadella, ho visto la loro evoluzione specie di Daniel, io lo vedo come un difensore ma per esigenza potrebbe giocare anche a metà campo dato che fino a qui lo ha fatto con ottimi risultati”.
MERCATO. “Il mercato? Ne abbiamo parlato ma non perché io abbia chiesto qualcuno o delle garanzie tecniche alla società, solo in virtù della valutazione della rosa. 31 giocatori sono obiettivamente troppi, bisognerà gestirli in qualche modo ma da qui a gennaio può anche darsi io non chieda nessuno alla società, ora è presto per parlarne, vedremo. Non credo i giocatori remassero contro l’allenatore, altrimenti non credo avrebbero fatto la prestazione di sabato contro il Cittadella”.