Gomez e compagni tornano al lavoro sui campi di Zingonia. Obbiettivo? Mantenere alta la concentrazione ed assimilare la fame, che non diventi foga

Dopo il 4-1 rifilato all’inter è iniziata la corsa per fuggire dai facili entusiasmi. Quarta vittoria consecutiva e quarta scossa al morale dei nerazzurri che però, giustamente, sono già tornati al lavoro con la testa rivolta tutta verso la sfida esterna contro l’Empoli. In programma domenica 24 novembre, dopo la sosta della Nazionale.

L’Atalanta è abituata a tornare alla dimensione reale dopo avere spiccato il volo. Lo sa fare grazie al suo allenatore, che nonostante l’indole famelica e tendente alla rinomata sconfitta della mediocrità, fa volare basso i suoi. Un gruppo unito e compatto che è tornato alla ricerca di quell’ambiente ideale formatosi nell’anno della prima qualificazione in Europa.

Nonostante la partenza di otto titolarti e l’azzeramento a cadenza annuale Gasperini e i suoi provano a fare il possibile. Come lo faranno in queste due settimane di allenamenti che mancano alla ripresa del campionato. Dove la Dea scenderà in campo sulle ali dell’Umiltà. E anche sulle ali di un sano entusiasmo.