In occasione della nuova partnership con l’Aeroporto di Bergamo, il presidente della Dea ha parlato di presente e futuro in casa nerazzurra

Il presidente Antonio Percassi ha rilasciato oggi un’intervista, dove ha parlato di diversi argomenti interessanti: “Con l’Inter abbiamo fatto una cosa incredibile – ha detto. Secondo me è stata la partita più bella della storia dell’Atalanta: dal primo all’ultimo minuto abbiamo giocato alla grande, senza cali. Grande mister, grandi i ragazzi. Ora però dobbiamo ripartire con i piedi per terra, centrando il primo traguardo che è quello della salvezza. L’Inter ha accusato la gara di Champions con il Barcellona: a quei livelli, qualcosa perdi”.

EMPOLI. “La partita con l’Empoli sarà complicata, è una squadra che gioca un bel calcio, mi piace. Massima attenzione perché è uno scontro diretto”.

CAMBIO DI MARCIA. “Venti giorni fa ci davano per retrocessi. Abbiamo una squadra di ragazzi formidabili che danno sempre tutto in campo. Anche nell’ultima gara persa in casa, il pubblico ha applaudito. Siamo migliorati in fase d’attacco, che era il nostro handicap”. 

EUROPA. “Non giocare l’Europa può essere un vantaggio? Io spero che questo ci permetta di salvarci prima possibile. Non sono scaramantico, sono realista: è piacevole vedere giocare l’Atalanta, fa divertire. I tifosi aumentano perché lo spettacolo è adeguato”.

FLEMMING NIELSEN. “Fa parte della storia dell’Atalanta: quando capitano queste disgrazie, c’è sempre da piangere”.

SALTO DI QUALITA’. “Gasperini ha parlato di salto di qualità alla Gazzetta dello Sport? Gli ho fatto i complimenti. Attenzione però, piedi per terra, siamo bergamaschi”.

TROPPI STRANIERI. “Pochi italiani? Noi abbiamo dietro grandi risorse, in futuro saranno a disposizione. L’importante nel presente è avere ragazzi che facciano bene”.