Le indiscrezioni dell’antivigilia di Empoli vedono un’Atalanta più titolare che mai. Ma il colombiano vince facile: problema a un occhio per Barrow
Etrit Berisha e Duvan Zapata. Portiere e attaccante. Le certezze filtrate da L’Eco di Bergamo di stamattina. I due estremi della formazione dell’Atalanta deputata a scendere in campo domenica 25 novembre a Empoli, per la tredicesima giornata di serie A, alla ripresa del campionato dopo la terza sosta stagionale per le nazionali. Ma il via libera alla punta colombiana non è solo tecnico, perché l’unica alternativa Musa Barrow ha problemi a un occhio.
PALLONATE E STOP. Il gambiano, colpito da pallonate in nazionale e anche nella partitella di mercoledì, nel pomeridiano di giovedì non si è allenato per un trauma facciale come da notiziario ufficiale. Se la sua presenza al “Castellani” è in forte dubbio, sembra invece ricomporsi il terzetto difensivo titolare, con José Palomino e Andrea Masiello che dovrebbero unirsi a Rafael Toloi facendo scivolare in panchina Berat Djimsiti e Gianluca Mancini, eroi anti Inter alle soglie della pausa.
ABBONDANZA IN NERAZZURRO. La rosa a disposizione, tolti i due ’98 Marco Varnier (rientro a febbraio) e appunto Barrow, è pressoché al completo. Tra i pali nessun indizio farebbe sospettare un nuovo avvicendamento: il nazionale albanese, ieri a parte perché appena rientrato, dovrebbe giocare la sua quarta partita consecutiva.